1. Quale tra queste è una delle caratteristiche più importanti del romanzo realistico-sociale?

a. Contesto attendibile.
b. Protagonisti realmente vissuti.
c. Storie divertenti.

2. Qual è lo scopo dei romanzi realistico-sociali?

a. Divertire e appassionare il lettore.
b. Stuzzicare la curiosità del lettore.
c. Sensibilizzare i lettori verso gli aspetti critici della realtà.

3. Quale ruolo hanno svolto Aristofane, Petronio e Giovanni Boccaccio?

a. Hanno scritto romanzi realistico-sociali.
b. Hanno scritto storie verosimili che sono state di esempio per gli autori di romanzi realistico-sociali.
c. Hanno ispirato molti autori di romanzi storici.

4. Quali, tra i seguenti, sono stati grandi autori di romanzi realistico-sociali?

a. Alessandro Manzoni.
b. Giovanni Verga.
c. Federico De Roberto.

5. Che cosa è il Verismo?

a. Una corrente letteraria nata in Francia nel XIX secolo.
b. Una corrente letteraria che ha dato vita e ha ispirato il realismo.
c. Una corrente letteraria nata in Italia su imitazione del Naturalismo francese.

6. In che cosa si distinguono Naturalismo e Verismo? Indica con una crocetta la corrente letteraria di riferimento. Fai attenzione: a volte entrambe le risposte sono corrette.

N   V	a. I personaggi appartengono a tutte le classi sociali.
N   V	b. I personaggi appartengono in prevalenza alla classe sociale meno agiata.
N   V	c. Il narratore è esterno.
N   V	d. L’obiettivo è descrivere la realtà in maniera scientifica.
N   V	e. Lo scopo è quello di descrivere la realtà sociale in modo oggettivo.

7. I romanzi realistico-sociali contemporanei:

a. affrontano problematiche attuali come migrazione, mafia e terrorismo.
b. analizzano temi del passato.
c. sono per lo più tratti da film o serie televisive.